| T O P I C R E V I E W |
| PaolinoPaperino |
Posted - 12/06/2005 : 23:59:16 oh, ma conviene far giocare i portieri in forma in campo, pittosto che un titolare fuori forma nel suo ruolo...
bah... perdere partite con i nuovi entrati con la forma a mille ma che schierano i portieri come terzino proprio non lo digerisco...
tralatro... i voti della partita sono random? come fa un portire schierato terzino prendere 5.5 e un mio difensore, un po' pippa ma in forma, 4,5? |
| 4 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Rudy |
Posted - 20/06/2005 : 00:25:50 quote: Originally posted by admin Ci sono due scuole di pensiero tra i manager di FM circa la forma: la prima dice che non conta un tubo, la seconda che conta troppo. Personalmente penso che conti il giusto, considerando anche il discorso impegno, turn over dei giocatori ecc., se pero' dovessi dare ragione ad uno degli schieramenti indubbiamente sceglierei il secondo. La forma conta, sicuro.
Per il discorso delle pippe e dei fuoriclasse. La lamentela viene fuori a cadenze regolari, l'ultima qui http://www.football-manager.org/forum/topic.asp?TOPIC_ID=496 Se ne e' parlato piu' e piu' volte, concordando che c'e' una debolezza di fondo nella valutazione del giocatore, con ruoli particolarmente penalizzati in confronto ad altri ecc. Inoltre, ripeto che la valutazione tiene conto soltanto delle statistiche individuali del giocatore, ignorando totalmente l'apporto dato al reparto, che ovviamente c'e' e si fa sentire nell'economia della partita. Per finire, cosa particolarmente importante per chi e' abituato ad hattrick, la valutazione NON E' assoluta, ma relativa. E' comunque possibile che un campione prenda 5 e una pippa 8, perche' capita anche ad Adriano di imbroccare la giornata o il periodo storto cosi' come a Fantini puo' capitare la giornata di grazia. Insomma, abbiamo abbondantemente ammesso che ci sono cose da rivedere nelle valutazioni (cioe' non si tratta di cambiare il reale apporto alla partita, che e' sicuramente perfettibile ma non cosi' sconclusionato come ipotizzi) ed abbiamo anche dato dei tempi ipotetici (sempre nel link precedente) per risolvere questo problema e per dare anche migliori strumenti di lettura per la partita. Pero' anche voi cercate di fare uno sforzo per capire che la valutazione non va a stelle in modalita' assoluta come il gioco a cui tutti piu' o meno siamo appassionati ma a valutazioni nell'incontro come ti aspetteresti leggendo la Gazzetta il lunedi' mattina. E li' non e' che Totti, solo perche' e' uno dei piu' forti, prenda sempre 8 (magari )
Riguardo randomicita' e variabili affidate al caso quello che posso assicurare e' che non si buttano i dadi per determinare l'esito di un incontro. Poi ognuno e' libero di pensarla come vuole sull'efficacia di un motore di gioco che e' ovviamente ben lontano dalla perfezione.
Sono d'accordo con quello che scrivi ma per spiegarmi meglio, credo che un manager voglia capire a fine partita perchè ha perso o perchè ha vinto, dove ha sbagliato e dove ha azzeccato una mossa, questo mi pare non sia per ora possibile, perlomeno la sensazione è questa, non so neanche bene cosa sia meglio fare per migliorare questo aspetto del gioco, forse valutazioni più appropriate, per reparto, per singolo giocatore, percentuali di possesso palla, ritocchi alla valutazione della forma, le stellette possono diventare asterischi, una valutazione del genere esiste in tutti i manageriali, magari un giudizio (Paolo Rossi Terzino destro BUONO, Marco Verdi Centrocampista SCARSO) in maniera da capire chi rende e chi no...non lo so, è quella sensazione di casualità che mi fa riflettere (e vinco tante partite, immagino chi le perde...), poi c'è il discorso delle squadre riassegnate che puntualmente al loro arrivo stravolgono un girone salvo poi tornare ad essere riabbandonate. Credo che bisognerebbe rendere più chiari i meccanismi che decidono le partite ed i campionati, quali sono le tattiche giuste (tattiche di gestione, di squadra, di allenamento...), cosa bisogna e cosa non bisogna fare...so anche che non è semplice e che non stiamo parlando di un manageriale con migliaia di utenti ma forse con questi consigli da parte di chi il gioco lo usa, si potrebbe migliorare qualcosa...con l'aiuto di tutti... Ciao! |
| PaolinoPaperino |
Posted - 19/06/2005 : 23:20:19 quote: Originally posted by admin [la valutazione NON E' assoluta, ma relativa. E' comunque possibile che un campione prenda 5 e una pippa 8, perche' capita anche ad Adriano di imbroccare la giornata o il periodo storto cosi' come a Fantini puo' capitare la giornata di grazia.
In teoria questa è una cosa sacrosanta, per le motivazioni da te addotte. Ma questo è un gioco, dove in effetti c'è bisogno di precise indicazioni, altrimenti non si capisce dove si sbaglia, come migliorare e così via...
Se dici che i voti non riflettono l'aporto dato al reparto, ok.
Ma allora perchè non mettere valutazioni di reparto, oltre ai voti singoli? Almeno si può intuire l'andamento teorico della partita (attualmente a me indecifrabile)
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| admin |
Posted - 19/06/2005 : 11:39:53 quote: Originally posted by Rudy
Bah, io continuo a non capire alcune cose di questo gioco. Sembra che sia quasi tutto un caso. Giocatori sulla carta fortissimi che poi fanno schifo, altri delle schifezze che prendono 7,5, squadre fortissime che perdono e scarsissime che vincono. Poi la forma, conta? Fino a che punto? Meglio una schiappa al 100% o un fuoriclasse al 50%? Alla fine della partita non è chiaro, secondo me c'è qualcosa che non va e questo qualcosa non mi fa affezionare al gioco (lo dico senza polemica, è quello che provo...). Voglio dire: un manageriale che si rispetti dovrebbe avere delle regole ben precise, degli schemi, certo, con delle variabili affidate al caso, ma fino ad un certo punto. Altrimenti giochiamo alla lotteria e non al calcio. Sono 2° in classifica, il mio pensiero non è quindi dovuto ai risultati, ma anche le mie vittorie, come le sconfitte sono incomprensibili, non capisci cosa sbagli e cosa indovini, io finisco per mettere i giocatori a caso, magari quelli più in forma (anche se hanno skill bassissime), tanto poi giocano come gli altri... Credo che ci sia bisogno di regolare meglio i meccanismi del gioco. Ciao.
Ci sono due scuole di pensiero tra i manager di FM circa la forma: la prima dice che non conta un tubo, la seconda che conta troppo. Personalmente penso che conti il giusto, considerando anche il discorso impegno, turn over dei giocatori ecc., se pero' dovessi dare ragione ad uno degli schieramenti indubbiamente sceglierei il secondo. La forma conta, sicuro.
Per il discorso delle pippe e dei fuoriclasse. La lamentela viene fuori a cadenze regolari, l'ultima qui http://www.football-manager.org/forum/topic.asp?TOPIC_ID=496 Se ne e' parlato piu' e piu' volte, concordando che c'e' una debolezza di fondo nella valutazione del giocatore, con ruoli particolarmente penalizzati in confronto ad altri ecc. Inoltre, ripeto che la valutazione tiene conto soltanto delle statistiche individuali del giocatore, ignorando totalmente l'apporto dato al reparto, che ovviamente c'e' e si fa sentire nell'economia della partita. Per finire, cosa particolarmente importante per chi e' abituato ad hattrick, la valutazione NON E' assoluta, ma relativa. E' comunque possibile che un campione prenda 5 e una pippa 8, perche' capita anche ad Adriano di imbroccare la giornata o il periodo storto cosi' come a Fantini puo' capitare la giornata di grazia. Insomma, abbiamo abbondantemente ammesso che ci sono cose da rivedere nelle valutazioni (cioe' non si tratta di cambiare il reale apporto alla partita, che e' sicuramente perfettibile ma non cosi' sconclusionato come ipotizzi) ed abbiamo anche dato dei tempi ipotetici (sempre nel link precedente) per risolvere questo problema e per dare anche migliori strumenti di lettura per la partita. Pero' anche voi cercate di fare uno sforzo per capire che la valutazione non va a stelle in modalita' assoluta come il gioco a cui tutti piu' o meno siamo appassionati ma a valutazioni nell'incontro come ti aspetteresti leggendo la Gazzetta il lunedi' mattina. E li' non e' che Totti, solo perche' e' uno dei piu' forti, prenda sempre 8 (magari )
Riguardo randomicita' e variabili affidate al caso quello che posso assicurare e' che non si buttano i dadi per determinare l'esito di un incontro. Poi ognuno e' libero di pensarla come vuole sull'efficacia di un motore di gioco che e' ovviamente ben lontano dalla perfezione. |
| Rudy |
Posted - 19/06/2005 : 03:04:31 Bah, io continuo a non capire alcune cose di questo gioco. Sembra che sia quasi tutto un caso. Giocatori sulla carta fortissimi che poi fanno schifo, altri delle schifezze che prendono 7,5, squadre fortissime che perdono e scarsissime che vincono. Poi la forma, conta? Fino a che punto? Meglio una schiappa al 100% o un fuoriclasse al 50%? Alla fine della partita non è chiaro, secondo me c'è qualcosa che non va e questo qualcosa non mi fa affezionare al gioco (lo dico senza polemica, è quello che provo...). Voglio dire: un manageriale che si rispetti dovrebbe avere delle regole ben precise, degli schemi, certo, con delle variabili affidate al caso, ma fino ad un certo punto. Altrimenti giochiamo alla lotteria e non al calcio. Sono 2° in classifica, il mio pensiero non è quindi dovuto ai risultati, ma anche le mie vittorie, come le sconfitte sono incomprensibili, non capisci cosa sbagli e cosa indovini, io finisco per mettere i giocatori a caso, magari quelli più in forma (anche se hanno skill bassissime), tanto poi giocano come gli altri... Credo che ci sia bisogno di regolare meglio i meccanismi del gioco. Ciao. |
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